Domanda:
da cosa dipende la crescita continua del terrorismo?
roberto a
2006-07-13 12:32:33 UTC
esiste una valida ragione perche gruppi di persone creano la politica del terrore oppure sono i ricchi paesi che esercitano pressioni per mantenere tale politica
Venti risposte:
Mari*
2006-07-13 12:35:38 UTC
dall ignoranza dell uomo
AirHanna
2006-07-17 09:44:01 UTC
Dipend dal fatto che gli stati avanzati come USA, Francia, Italia, Germania ecc non prendono una decisione finale cioè di eliminare il terrorismo non arrestando quelli che dirottano gli aerei o preparano attentati, il problema va eliminato alla radice, uccidiamo tutti gli africani e via. Non si può ragionare con certe persono quindi meglio sterminarle. Una bella bombetta.
The scalpel
2006-07-15 12:17:18 UTC
Gli islamici considerano tutti i non islamici INFEDELI che, come tali, devono essere eliminati.

Questo assioma risale già a secoli addietro, da quando il Feroce Saladino iniziò la Guerra Santa cercando di invadere l'Europa.

Oggi l'Islam si scuote perchè ha notato che nei paesi occidentali c'è una debolezza politica ed una decadenza dei valori patrii, per cui ha individuato il momento più congeniale per islamizzare l'occidente.

Purtroppo coi nostri governanti prestiamo il fianco a questa novella invasione: immaginiamo i nostri politicanti (da Pecoraro Scanio a Lady Luxuria, a Prodi od a Rosy Bindi) a volere contrastare questa gente.

Poveri noi

Viva L'Italia.
alma_carla2000
2006-07-14 08:06:31 UTC
La storia e gli eventi odierni ci insegnano che il terrorismo non è soltanto legato ad alcuni paesi ke lottano o fanno la loro lotta in nome di una religione. Anke noi in italia abbiamo la nostra forma di terrorismo ke non è assolutamente legata a motivi religiosi bensì a motivi politici, non dimentichiamoci le stragi del 1969, la morte di Aldo Moro, le stragi degli anni 70 o quelle ancora più vicine di alcuni anni fà....il terrorismo nasce da uno stato di frustazione ed oppressione, nasce dietro un'ideologia ke per motivi di interesse viene sfruttato ed amplificato da ki detiene il potere...fingere ke esso sia lontano da noi e ke appartiene solo ad altri è come mettere la testa sotto la sabbia..il terrorismo fà comodo agli stati capitalisti perchè dietro di esso si nascondo i poteri, i traffici, l'economia, l'arricchimento personale, il controllo delle situazioni mandando allo sbaraglio ki crede che vi sia qualcuno che lotta per e con loro, muovendo così i fili del potere..
Coccoedrilli
2006-07-14 06:09:07 UTC
Scusa se questa non sarà una risposta diretta, ma leggendo le altre risposte mi è venute in mente qualche considerazione.

Io ho vissuto in paesi islamici per circa dieci anni.

Questo è successo 30 anni fa, cioè in tempi in cui non c'era il terrorosmo ecc.ecc.

Gli arabi più moderati facevano pressione perchè la padrona di casa mi cacciasse via perchè io ,madre di tre figli, ero considerata poco meno di una prostituta dal momento che stendevo il bucato in giardino indossando una maglietta con le maniche corte e una normale gonna "da mamma".

Ci consideravano già allora dei cani solo perchè cattolici.

Io sono pudica per natura e non ho mai dato scandalo con l'abbigliamento, eppure quando camminavo per strada da sola con i figli, gli uomini sputavano per terra al mio passaggio.

Potrei continuare per molto con i miei ricordi ma mi fermo qui.

Fino a che ci saranno persone del genere il terrorismo avrà vita facile, e ricordate che per quanto facciamo, i razzisti sono loro e se loro non ci accettano, la cosa non finirà mai.

Ho incontrato anche gente aperta e gentile, ma solo in Giordania, negli altri paesi il buio assoluto.

Non ci considerano esseri umani,ci considerano cani e così per loro è facile ucciderci.

Non uccidiamo noi gli scarafaggi?
giuseppelipera46
2006-07-14 06:01:46 UTC
ci sono più cause.la prima è il fondamentalismo religioso, esso lega politica e religione facendo diventare esplosivi perfino le cose più banali:due tennisti a bagdad sono stati massacrati per ritornavano a casa dopo la partita in pantaloncini.!!!!migliaia di altre persone fra cui molte donne sono state uccise per "piacevolezze islmaiche di questo genere". il secondo motivo è la diffusa povertà nel mondo islamico:enormi ricchezze da petrodollari non distribuite al popolo incatenato .c'è da meravigliarsi che l'unica strada per molti sia il sacrificio della guerra santa?
alessandro
2006-07-14 05:21:27 UTC
il terrorismo è la risposta violenta a un problema politico.

Che poi si nutra di ignoranza, che poi venga strumentalizzato da poteri forti, queste sono tragiche conseguenze.

Occorre, a mio avviso discernere l'azione attiva, dalla conseguenza, perchè è inutile intervenire sulla seconda, occorre risalire all'origine del problema.

Se noi si permette che determinati stati creino una classe politica democratica è ovvio che questi, trovando soluzioni pacifiche ai problemi autoeliminino il terrorismo. Eliminando il terrorismo (questa è una ipotesi semplicistica esplicativa) automaticamente cade il discorso di eventuali controlli da parte di vari organismi (CIA ect ect).

Appoggiare più o meno velatamente organizzazioni di tendenza violenta significa alimentare il terrorismo, perchè tali organizzazioni sanno che se si discute con calma, loro non hanno più scopo di esistere. Ora, se uno è un capo, se guadagna bene e ha potere e prestigio, prendere un benservito e tornare a zappare la terra non è che gli piace molto. Non piacerebbe a nessuno, e allora??? e allora è un mondo difficile dove tanta gente dice di lavorare per la pace ma ha bisogno della guerra per sopravvivere. Come diceva Sordi, "finchè c'è guerra c'è speranza".
Mortimer
2006-07-13 22:19:00 UTC
E' difficile generalizzare. Penso che ogni gruppo terrorista sia una storia a sè. Per esempio Al Qaeda è finanziata dai musulmani di tutto il mondo (a volte inconsapevolmente) tramite finte assocaizioni umanitarie che chiedono aiuti economici per i paesi musulmani poveri; in altri casi invece tramite veri e propri istituti di credito controllati da persone vicine ai vertici dell'organizzazione. Inoltre tale gruppo terroristico cresce sempre di più perchè l'insoddisfazione dei musulmani nel mondo è tanta. Quelli che vivono nel mondo occidentale si sentono offesi dal nostro stile di vita, vivono in condizioni non troppo agiate e sono facile preda di imam troppo "focosi" o "bigotti". Per gli abitanti del mondo arabo invece la povertà economica di molti villaggi nelle loro nazioni, la questione irrisolta tra ebrei e palestinesi e l'appoggio di vari stati occidentali ad Israele, ha generato una forma di rancore e di rabbia verso un "occidente ceco e presuntuoso" che viene a ficcare il naso nei loro affari, che gli "ruba" il petrolio e che con le sue politiche estere mette in crisi il loro Paese e aumenta la povertà economica di certe aree. Quindi, rispetto agli islamici di occidente, in queste zone il sentimento di rabbia non deriva dalle prediche di imam pazzi, ma è già consolidato fin dalla nascita in un ambiente difficile come possono essere i villagi dell'entroterra siriano o afgano. In queste aree gli imam fungono solo da reclutatori di kamikaze e terroristi, si limitano solo a dare una via di uscita alla rabbia delle persone. Se il governo di quei posti facesse qualcosa di più per i suoi cittadini anzichè scaricare tutta la colpa a paesi stranieri e gli imam venissero controllati dall'esercito, probabilmente Al Qaeda non avrebbe più vita facile. Invece (Siria docet) il governo stesso di quei Paesi appoggia i terroristi proprio per evitare che la rabbia di quei poveri ricada contro l'elite politica che regna, fomentando la violenza contro gli occidentali. In questo modo è proprio la rabbia dei poveri a donare il potere a questi regimi che di democratico hanno davvero poco. Quindi vedi, sicuramente sarà vero che certe compagnie petrolifere occidentali danno povertà a certi paesi, ma i capi di governo di queste nazioni non fanno nulla per il loro popolo, anzi. Lo tengono ignorante e in povertà in modo da usarlo a loro piacimento. Questa secondo me è la sintesi del terrorismo islamico. Per gli altri terroristi (ETA, IRA, Brigate Rosse, ecc.) il discorso è diverso e non ho più voglia di scrivere, per cui ti saluto sperando di averti dato una mano a capire. Ciao
choncachenabba
2006-07-13 22:01:23 UTC
Applauso a hembra, il terrorismo è la risposta ai soprusi subiti da un popolo. Certo la religione può aiutare come scusa perché questo prolifichi ma alla base è lo sfogo dell'oppressione subita. Volendo Hitler è nato proprio come risposta alle umiliazioni subite dalla Germania del dopoguerra, in quel caso non si può parlare di terrorismo, ma la risposta violenta ha la stessa matrice di rivalsa
Davide Z
2006-07-13 21:31:36 UTC
piu ignoranza c'è e piu gente continuerà a farsi saltar in aria per dei falsi ideali che gli son stati buttati dentro a forza nelle loro teste
hembra_la_gargola
2006-07-13 20:41:39 UTC
il terrorismo credo sia frutto di un odio dovuto da anni ed anni di soprusi,di sfruttamento e di indottrinamento.la religione non ha nulla a che fare,serve soltanto a giustificare la propria esistenza alle persone che vivono nei paesi dove e tollerato (iraq,afghanistan,somalia ecc ecc).l america ha fatto si che tutto cio trovasse appoggi solidi,alla fine tira e tira la corda si spezza.personalmente non considero terrorismo solo le azioni eclatanti,quali l 11 settembre,l attacco in spagna e a londra,l america ha fatto la sua buona parte di danni e la considero al loro pari( naturalmente e meno visibile di quella dei terroristi islamici).se ci pensiamo e nato tutto dall intromissione americana nella questione palestinese,e solo una cosa non capisco,se in iraq vogliono al governo i terroristi,in palestina ce li hanno proprio mandati....in nome di quale demcrazia combatte l america?!...boh
2006-07-13 20:31:18 UTC
Da Prodi che continua a chiamare i nostri soldati "forze di occupazione"...sto imbecille sta mettendo a rischio la pelle dei nostri soldati...
rokyro9
2006-07-13 20:18:48 UTC
il motivo per il quale il terrorismo continua ad esistere è l opinione pubblica.

diamo troppo risalto a questo od a quel attentato catalogandolo subito come attacco terroristico.

secondo te se nessuno avesse paura che gli possa capitare una cosa del genere e ancor di piu se nessuno desse troppo risalto a certe notizie i terroristi a chi provocherebbero terrore?

hai visto come hanno agito in inghilterra agli attacchi......... non si sono fatti vedere impauriti anzi hanno " fatto finta che non fosse successo niente"!! secondo te l attaccheranno ancora l inghilterra? io credo di noperchè non da risalto un attentato li
nicole
2006-07-13 19:58:30 UTC
La differenza di benessere.Quando un popolo è povero automaticamente c'è là col paese ricco.Finche' ci saranno degli squilibri così forti ci saranno sempre le oppressioni e di conseguenza terrorismo e infine guerre.Purtroppo è l'egoismo di noi tutti che provocano tanto odio perchè al mondo esiste tanta gente che non ha i soldi neanche per sfamare se stessi e noi non facciamo niente,ci vergogniamo di ciò ma poi dimentichiamo in fretta.E' la nostra cultura che va cambiata e allora forse ,ma credo sia pura illusione,un giorno non ci saranno piu' bombe e ne guerre.MAGARI!!!!!
pisittu74
2006-07-13 19:55:43 UTC
Vedo la lotta al terrorismo di oggi come una ottima scusa per fare un pò ciò che gli pare (vedi le restrizioni delle libertà personali in USA e Inghilterra, Guantanamo, Abu Grahib, il controllo della vendita (e incassi) del petrolio da parte della coalizione alleate fino a che non è stato eletto un legittimo governo in Iraq, ecc)



Ma da quando i terroristi si sconfiggono con le bombe e gli eserciti?

Negli anni di piombo in Italia si usavano le bombe contro i terroristi oppure è stato un forte e profondo lavoro d'intelligence?

Ecco, mi pare oggi manchi l'intelligence e l'intelligenza...
Sdg
2006-07-13 19:53:47 UTC
Secondo me dall'ignoranza delle persone che fanno i terroristi, e appunto gli altri che ne approffitano di questa ignoranza per far gli interessi propri
paoletta
2006-07-13 19:45:14 UTC
anche secondo me le cause sono l´ignoranza, la pressione dei paesi ricchi ed non ultimo e forse da mettere al primo posto l´integralismo religioso questo e´un fattore dirompente e che fa colpo sull´ignoranza e sul fanatismo
tacitulustaxim
2006-07-13 19:43:56 UTC
il terrorismo di matrice islamica è l'arma politica dei grandi stati mussulmani .. siria, libano, iran.
ossigenoterapia
2006-07-13 19:39:07 UTC
Il terrorismo per me è causa di malcontento dovuto a diseguaglianze. Le persone vittime delle diseguaglianze vedono l'ingresso in gruppi terroristici come la via per eliminare le ingiustizie per un mondo più giusto per il proprio popolo. Se poi ci si mette in mezzo anche la religione l'attentato, specialmente suicida, può essere visto anche come un modo per espiare peccati.
2006-07-13 19:37:27 UTC
La seconda cha hai detto.


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